The Itinerary's Corner Procida sembra esser stata dipinta con degli acquerelli e poi lasciata lì, a galleggiare tranquilla nel Golfo di Napoli. A differenza delle più turistiche Capri e Ischia, quest’isola conserva maggiormente intatta la sua autenticità, con la sua tipica atmosfera rilassata di borgo di pescatori, i suoi panorami e i profumi della cucina locale che invadono le sue strette stradine. Marina Corricella è uno dei luoghi più iconici e fotografati del Mediterraneo, il borgo marinaro con le sue case dai colori pastello che servivano tradizionalmente ai pescatori per riconoscere la propria abitazione anche da lontano, mentre erano in mare. Oggi, queste costruzioni addossate l’una all’altra, sembrano quasi formare un mosaico a cui il mare dona brillantezza, uno spettacolo incredibile con così tanti colori, tutti insieme. L’intreccio di case di pescatori di Corricella, che ricorda una casbah, unito al viavai di barche nel porto e al Golfo di Napoli come sfondo, comporranno un quadro in tinte uniche, procidane, che non dimenticherete mai. Procida è intima, discreta, poetica, un’isola accogliente che vi invitiamo a visitare con noi.
Pronti a rimanere ammaliati dai suoi colori?… Zaini in spalla, si parte!
Procida
La nostra giornata a Procida, una volta sbarcati nella parte nord dell’isola, inizia subito dalla visita del quartiere di Corricella e della sua marina. Il borgo, più che un quartiere, è un vero e proprio labirinto di vicoli stretti e scale tortuose, le case sono costruite l’una sopra l’altra, con balconi e terrazze che si affacciano direttamente sul mare. Ciò che rende Corricella unica sono tuttavia i colori pastello che adornano ogni edificio e che al tramonto si tingono di sfumature dorate e rosa con la marina che si trasforma in un quadro vivente. Proseguiamo verso Casale Vascello, un angolo nascosto che si apre su un complesso architettonico che è un perfetto esempio di urbanistica difensiva mediterranea: qui gli abitanti di Procida, per proteggersi dai pirati saraceni, costruirono dei casali fortificati con case addossate l’una all’altra, disposte intorno a una corte centrale, con un solo ingresso per facilitarne la difesa. Passeggiare per il Casale Vascello oggi è come fare un salto indietro nel tempo: questo angolo di Procida ha mantenuto intatta la sua struttura originaria e le sue stradine silenziose e le case antiche raccontano una storia di comunità e resilienza. Dopo esserci districati tra un vicolo e l’altro, iniziamo a salire verso Terra Murata: questo è il punto più alto e antico dell’isola da cui si gode di un panorama fantastico su Corricella e, salendo ancora più su, sull’intero Golfo di Napoli. Svetta a Terra Murata il Palazzo d’Avalos, un edificio imponente che fu costruito nel 1563 come residenza nobiliare e poi trasformato in un carcere, oggi luogo di grande fascino, che conserva ancora la sua atmosfera austera e carica di storia (visitabile su prenotazione). Scendendo da Terra Murata, è d’obbligo poi una sosta al Belvedere dei Cannoni, riempiendosi gli occhi, per l’ultima volta, dei colori di Corricella. Accaldati, ci concediamo qualche ora di relax presso la Spiaggia della Lingua per poi proseguire verso la vivace Piazza di Marina Grande dove il nostro olfatto si perde tra l’aroma del caffè dei bar e l’odore del bucato steso tra le palazzine.
Dove mangiare
- LA LAMPARA
Questo ristorante si trova direttamente affacciato su Marina di Corricella offrendo una vista panoramica mozzafiato che lo rende un luogo ideale per godersi un pranzo o una cena: la terrazza sul mare permette di ammirare la baia dai mille colori pastello, rendendo l’atmosfera romantica e rilassante. Il menù qui si basa prevalentemente su piatti di pesce fresco, ispirati alla tradizione culinaria mediterranea e procidana. Tra i piatti che abbiamo apprezzato di più ci sono le linguine ai ricci di mare e gli scialatielli ai frutti di mare, spesso elogiati dai clienti per la loro qualità e abbondanza. Anche i dolci non deludono, stra-consigliati il tiramisù al limone e la crostata al limone, entrambi molto apprezzati per il loro sapore fresco e intenso. I prezzi sono in linea con la qualità dei prodotti offerti e con la location, considerata una delle più belle dell’isola. In sintesi, La Lampara è una tappa obbligata se siete a Procida e cercate un’esperienza gastronomica di alta qualità con una vista indimenticabile.
Via Marina Corricella, 88 – 80079 Procida (NA)
- HOOK – NO FLAG FOOD
Hook – No Flag Food è un ristorante di street food innovativo, noto per la sua cucina italiana e partenopea moderna con opzioni per tutti i gusti, inclusi piatti vegani. Si distingue per la qualità degli ingredienti, come il burger vegano con carne di soia o funghi portobello, accompagnato da verdure grigliate di stagione. Un piatto unico è la frittatina di pasta Mojito, una rivisitazione vegana della classica frittata di pasta napoletana. Ottime anche le fritture di pesce e i cocktails, soprattutto lo spritz al limone. Il locale offre un’atmosfera accogliente con posti a sedere all’aperto e un servizio rapido e cordiale. Ideale per un aperitivo o una sosta rinfrescante tra i vicoli di Procida.
Via Vittorio Emanuele, 9/11, 80079 Procida (NA)
- DAL CAVALIERE
Questo bar si trova sul porto di Marina Grande ed è un’istituzione per le sue colazioni tradizionali e per la pasticceria locale, con le celebri lingue di Procida, un dolce a base di pasta sfoglia ripiena di crema al limone o cioccolato. Qui inoltre è stata inventata la Frollicella, un dolce tradizionale a base di pasta frolla, spesso farcito con marmellata o crema, simile a una crostata ma dalle dimensioni più ridotte.
Via Roma, 42, 80079 Procida (NA)
Consigli
- QUANDO ANDARE
Maggio, giugno e settembre sono i mesi più indicati per trascorrere una giornata su questa splendida isola: il clima è piacevole e mite, con temperature intorno ai 20-25°C. È un periodo ideale per esplorare l’isola a piedi senza troppa folla e visitare le spiagge. Inoltre il mese di settembre offre diverse occasioni per partecipare agli eventi locali e immergersi nella cultura procidana, anche in giornata.
- TRASPORTI E PARCHEGGI
Noi abbiamo raggiunto Procida dal porto di Pozzuoli con un traghetto che impiega circa 30-45 minuti per raggiungere il porto di Marina Grande. Vi lasciamo il link della compagnia di navigazione per controllare orari e prezzi (shop.caremar.it). Noi abbiamo lasciato la macchina presso questo parcheggio coperto a pagamento (www.marser.it) e ci siamo trovati benissimo.
