In Andalusia il sole splende quasi tutto l’anno e questa regione della Spagna meridionale vive a ritmo di flamenco, buon cibo e all’ombra delle meraviglie dell’arte moresca. Molti la considerano il cuore autentico della Spagna che custodisce fiera tutte le tradizioni più antiche, come la tanto discussa corrida. Non si può non lasciarsi coinvolgere camminando tra le vie di Triana a Siviglia o tra quelle dell’Albayzin a Granada tra confusionari tapas bar, giardini rilassanti e lussureggianti e preziosi siti UNESCO. Questo è un viaggio per chi apprezza la bellezza nelle sue sfaccettature più autentiche e noi non possiamo che consigliarvelo!
¡Vámonos!…Zaini in spalla, si parte!



Siviglia
TRIANA E EL ARENAL



Siviglia ci ha accolti sulle sponde del fiume Guadalquivir all’ombra della Torre del Oro, nel quartiere de El Arenal. Questa torre militare d’origine almohade, costruita nel XIII secolo, è uno dei simboli della città; il suo nome sembra derivare dalla lucentezza dorata delle sue pareti, causata originariamente dal rivestimento con una miscela di calce e paglia pressata, oppure, secondo altre teorie, dal fatto che vi venissero immagazzinati tesori d’oro provenienti dalle Americhe. La torre era inoltre un punto di controllo sul transito delle navi sul Guadalquivir attraverso una catena che veniva usata per sbarrare il fiume. La visita è gratuita dalle 9:30 alle 18:30. A due passi dalla torre c’è forse l’edificio più iconico di Siviglia ovvero la Plaza de Toros de la Real Maestranza: è la più antica arena spagnola dove ancora oggi si svolgono gli spettacoli della corrida! La sua architettura è davvero unica, in stile barocco, e richiama i colori (bianco e giallo ocra) tipici delle case andaluse. Da fuori non se ne percepisce la grandezza ma l’arena può ospitare fino a 14.000 spettatori. E’ possibile visitarla all’interno acquistando un biglietto in loco al costo di 10€. Proprio alle spalle di Plaza de Toros, c’è un gioiellino che proprio non potete perdervi: è la Plaza de Cabildo, dalla forma semicircolare con un porticato elegante e una serie di affreschi rinascimentali. Proseguiamo lungo il magnifico lungofiume per poi attraversare il Guadalquivir sul Ponte di Triana, anche noto come Puente de Isabel II, accesso all’omonimo quartiere gitano di Siviglia. Questo è senza dubbio il quartiere che più ci ha incantati per la luce, i colori e i profumi ma soprattutto per la sua autenticità: perdetevi nelle stradine e vicoli di questo quartiere tra botteghe di ceramica e storici tapas bar. I luoghi imperdibili in questo quartiere sono senza dubbio il mercato di Triana, dove poter provare prodotti locali, e Calle Betis, una delle strade più animate della città con i suoi coloratissimi azulejos.
BARRIO DE SANTA CRUZ



Ogni stradina e viuzza di Siviglia sembra condurre al suo edificio storico più importante ovvero la Cattedrale, nel cuore del centro storico, il Barrio de Santa Cruz. Questa è la terza chiesa più grande al mondo per dimensioni, edificata sui resti di una moschea realizzata dagli Almohadi e all’interno è ancor più maestosa di quanto suggerisca l’esterno. E’ stata costruita con un sapiente mix di stili dal gotico al mudejar, passando per il barocco e il neoclassico: vale sicuramente la pena visitare il suo interno (lun-dom 11:00-17:00, dom 14:30-18:30 al costo di 12€). La cattedrale è resa ancor più celebre dalla sua torre campanaria, la Giralda. Visibile da ogni parte della città, la Giralda in passato era un minareto della moschea almohade risalente al 1156, che ricorda infatti molto quelli marocchini. Anch’essa è visitabile con lo stesso biglietto di accesso alla cattedrale, per godere di una bellissima vista sulla città. Sempre all’interno del Barrio de Santa Cruz si trova l’Alcazar, il palazzo reale della città dallo stile arabeggiante, esempio dell’unione tra cultura musulmana e cristiana, i cui maestosi e lussureggianti giardini con fontane, labirinti, aranci, palme vi lasceranno senza fiato. Il palazzo, dichiarato Patriminio UNESCO, è ancora oggi residenza ufficiale della famiglia reale spagnola quando visita Siviglia. Qui realalcazarsevilla.cliqueo.es è possibile acquistare il biglietto online per evitare file al costo di 15,50€.
METROPOL PARASOL (SETAS DE SEVILLA)



Siviglia fino al 2011 non aveva un vero e proprio mirador (terrazza panoramica) da cui ammirare dall’alto tutte le bellezze della città. Questo fu uno dei motivi (oltre al desiderio di voler riqualificare l’antica area del mercato cittadino) per cui il comune volle a tutti i costi la realizzazione del Metropol Parasol, la più grande struttura di legno al mondo, costruita dall’architetto tedesco Jürgen Mayer-Hermann. Il Metropol è stato ribattezzato dai sivigliani come “Las Setas” (i funghi in spagnolo), un riferimento diretto alla forma organica e ondulata della struttura. Il panorama dalla sommità è incredibile e spazia dalla Giralda fino ai sette colli della capitale andalusa; se volete godere di una luce stupenda, andate al tramonto e trattenetevi qualche ora in più dopo magari, per ammirare l’intera struttura che si illumina di migliaia di neon coloratissimi. Il biglietto, acquistabile online qui (setasdesevilla.com) al prezzo di 16€, vi consentirà inoltre di accedere una seconda volta alla struttura il giorno seguente in notturna (dalle 22:30 alle 23:45).
PLAZA DE ESPANA E PARCO MARIA LUISA



Probabilmente la piazza più elegante ed autentica che abbiamo mai visto, Plaza de España è un capolavoro che unisce storia, arte e cultura iberica in un’unica, grandiosa piazza. Fu fatta realizzare in occasione dell’Esposizione Iberoamericana del 1929 e da allora continua a stupire con le sue maioliche (azulejos), un canale navigabile con delle barchette a remi da affittare in loco e i suoi 4 ponti magnificamente decorati che simboleggiano i 4 antichi regni di Spagna. Divertitevi nel cercare tutte le province e città spagnole riprodotte sulle ceramiche e scattate foto spettacolari. Ovviamente l’ingresso è gratuito. La piazza sorge all’interno di un’area verde rigogliosa e molto rilassante, il Parco Maria Luisa. Un vero e proprio giardino monumentale di 22 ettari nel cuore della città, che ospita fontane, stagni, padiglioni e sculture, alternati a viali alberati e zone ombreggiate. La vegetazione qui è davvero lussureggiante con palme, aranci, pini, oleandri, cipressi, jacarande e fiori coloratissimi. Insomma, è il luogo ideale per rilassarsi e per una bella passeggiata all’insegna di relax e frescura grazie ai suoi sentieri in ombra. Il Parco apre alle 09:00 e chiude alle 22:00.
SPETTACOLO DI FLAMENCO


Tra le tante esperienze che potete fare a Siviglia, una che sicuramente non potete affatto perdervi è quella di assistere ad uno spettacolo di flamenco, l’espressione artistica più vera e autentica dell’Andalusia. Dinanzi al movimento pieno di passione, dolore e sentimento profondo dei ballerini di flamenco, non poterete restare sicuramente indifferenti, anzi sarete trasportati anche voi da questa danza magnetica e potente. Ma il flamenco non è solo danza: la chitarra è l’elemento essenziale di quest’arte, così come il canto straziante e malinconico. La melodia sembra impossessarsi dei ballerini, che vengono incitati dai canti di chiara origine gitana. E’ possibile assistere a questi spettacoli anche in una delle tante piazze della città, soprattutto in Plaza de España, ma noi vi consigliamo vivamente di optare per uno spettacolo a teatro: noi abbiamo acquistato il biglietto su www.getyourguide.it, scegliendo lo spettacolo presso il Teatro Pathé della durata di un’ora al costo di 25€.
Granada
ALHAMBRA



Non c’è niente di più arabeggiante in Europa dell’Alhambra, la cittadella militare di Granada che è uno dei simboli del dominio musulmano e dell’architettura moresca in Andalusia. Il suo nome deriva dall’arabo “al-Ḥamrā'”, che significa “la Rossa”, probabilmente a causa dell’originario colore rossastro delle mura esterne costruite con terra argillosa. L’Alhambra fu costruita principalmente durante il regno della dinastia nasride, tra il XIII e il XV secolo e, dopo la Reconquista cristiana, fu occupata dai Re Cattolici. All’interno troverete l’Alcazaba, la parte più antica con torri di guardia e mura difensive, i Palazzi Nasridi, edifici stupendi decorati con stucchi, piastrelle, calligrafie arabe e legno intagliato e culminanti nel Cortile dei Leoni con la celebre fontana sorretta da dodici leoni scolpiti, ed infine il Generalife, i giardini estivi dei sovrani nasridi, con terrazze, fontane e rigogliosi orti. L’Alhambra è un luogo magnifico, di ispirazione, armonia e contemplazione, che vi farà dubitare che tanta bellezza possa essere stata realizzata dalla mano dell’uomo. Prendetevi almeno mezza giornata per visitare questa meraviglia senza tralasciare nessun dettaglio. Salire fino alla fortezza può risultare un po’ faticoso a piedi ma comunque ci sono anche autobus urbani dal centro città che potete prendere (ingresso consigliato: Puerta de la Justicia). Per evitare lunghe file, acquistate il biglietto in anticipo online dal sito ufficiale (tickets.alhambra-patronato.es) al costo di 20€ circa per la visita di tutto il complesso.
ALBAYZIN

L’Albayzin è il quartiere più caratteristico di Granada che risplende grazie alla sua architettura arabo-musulmana talmente affascinante da fargli ottenere l’importante riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Il bianco candido delle case di questo quartiere visto dall’Alhambra vi accecherà, mentre camminando tra i suoi vicoli potrete respirare tutta la sua autenticità, a metà tra villaggio arabo medievale e paesino messicano. Preparatevi a salite molto ripide che vi condurranno a fantastici miradores, come quello di San Nicolas, dal quale ammirare l’Alhambra in tutto il suo splendore (specialmente al tramonto) e alle sue spalle l’imponente Sierra Nevada innevata (se sarete fortunati).
Dove mangiare
- BAR ALFALFA

Il nostro bar tapas preferito a Siviglia: salmorejo e jamon eccezionali, locale autentico, prezzi onesti e soprattutto una sangria squisita!!! Non essendo possibile prenotare, probabilmente dovrete fare un po’ di fila, ma ne vale assolutamente la pena.
C. Candilejo, 1, Casco Antiguo, 41004 Sevilla, Spagna
- LAS GOLONDRINAS

Nel quartiere gitano di Triana, Las Golondrinas è una delle taperie più antiche e conosciute a Siviglia. Dispongono di pochi tavoli al piano superiore ma noi vi consigliamo l’esperienza di un pasto fugace a base di tapas direttamente al loro bancone gustando le loro specialità come la punta de solomillo (fettine tenere di filetto di maiale, cotte a regola d’arte, servito tra due soffici fette di pane).
C. Antillano Campos, 26, 41010 Sevilla, Spagna
- BAR EL COMERCIO

Il posto migliore dove poter assaggiare i tradizionali churros a Siviglia, serviti con cioccolata calda.
C. Lineros, 9, Casco Antiguo, 41004 Sevilla, Spagna
- BODEGAS SANTA CRUZ LAS COLUMNAS
Locale abbastanza turistico, sarà anche per la sua posizione al centro del Barrio Santa Cruz a Siviglia, a due passi dalla cattedrale. La qualità comunque non manca con un’ampia scelta di tapas, con porzioni abbondanti e prezzi più che accessibili. Unica pecca i pochissimi posti a sedere.
C. Rodrigo Caro, 1, Casco Antiguo, 41004 Sevilla, Spagna
- RESTAURANTE SIRIO CASTILLO DE ALEPPO
Questo ristorante a Granada è una validissima alternativa alle tapas e alla cucina spagnola. Qui potrete gustare la tipica cucina mediorientale tra falafel, hummus, couscous, kebab e kibbeh. Un tantino kitsch il locale nel suo stile arabo – andaluso rivisitato ma un rapporto qualità – prezzo ottimo.
C. Elvira, 60, Albaicín, 18010 Granada, Spagna
- TETERIA EL BANUELO
Teteria El Banuelo è un’ampia sala da tè a Granada con interni decorati in stile moresco, nicchie, fontane, tessuti colorati e che dispone anche di una bella terrazza con vista Alhambra. Ottima selezione di tè serviti in teiera, ciascuno accompagnato da dolcetti mediorientali. Squisite anche le loro crepes.
C. Bañuelo, 5, Local, Albaicín, 18010 Granada, Spagna
- LUISITAS EMPANADAS

Per un pasto veloce a Granada, questo è il nostro indirizzo. Luisitas Empanadas è un franchising che troverete in diversi punti della città e, come suggerisce il nome, sforna delle empanadas di alta qualità in diverse varianti anche vegetariane, anche se le più buone restano quelle tradizionali con carne di manzo e spezie.
Consigli
- DOVE DORMIRE
A Siviglia consigliamo il B&B La casa dell’Husky, centralissimo, essenziale e pulito, anche se un po’ rumoroso nel weekend a causa dei diversi locali nelle vicinanze ma niente di intollerabile (prenotabile su www.airbnb.it).
A Granada invece vi proponiamo un appartamento proprio nel quartiere dell’Albayzin con una vista pazzesca sull’Alhambra. E’ la Casas del Albaicín, dotata di ogni comfort e di un piccolo terrazzo dove godervi una colazione con vista. Prenotabile sia su booking.com che sul loro sito bibosuites.com/bibo-casas-del-albaicin.
- QUANDO ANDARE
Il caldo in estate in Andalusia è sicuramente molto torrido, quindi vi sconsigliamo di visitarla in questo periodo. Il periodo migliore per visitarla, invece, è la primavera e l’autunno.
- TRASPORTI
Siviglia e Granada sono entrambe raggiungibili con compagnie low cost (Vueling, Ryanair e Wizz Air) da diversi aeroporti italiani. Noi siamo atterrati a Siviglia e abbiamo poi raggiunto Granada in bus con la compagnia Alsa, che collega egregiamente tutte le città andaluse (www.alsa.com). Questa compagnia offre collegamenti anche per i vari aeroporti della regione, quindi considerate anche la possibilità di raggiungere l’aeroporto di Malaga che potrebbe offrire voli più economici. Se atterrate a Siviglia, per risparmiare vi consigliamo l’autobus EA per il centro città.
- DOCUMENTI
Per visitare l’Andalusia è sufficiente per i cittadini UE la carta di identità valida per l’espatrio. Per ulteriori informazioni su sicurezza, moneta e sanità consultare sempre prima di partire www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/ESP.
Per scaricare la nostra guida dettagliata con l’itinerario, le attività consigliate e tanto altro ancora

