Umbria: un on the road nel “cuore verde d’Italia”

Copertina Umbria

Questi sono i due borghi umbri che forse abbiamo amato di più. Spello infatti è conosciuto come uno dei Borghi più Belli d’Italia ed è abbastanza piccolo da girarlo tutto in poche ore. Il centro storico di Spello parte da Porta Consolare che si trova nella zona più bassa. Attraversata questa porta, ci si immette nella via principale da cui si diramano i numerosi vicoli colmi di angoli fioriti e colorati che hanno reso instagrammabile questo borgo antico. Continuando a salire, troverete la Chiesa di Santa Maria Maggiore che custodisce preziosi affreschi del Pinturicchio nella Cappella Baglioni, un esempio splendido del Rinascimento umbro (da non perdere). Inutile dire che, nelle botteghe del centro storico potrete acquistare specialità gastronomiche come: l’olio extravergine d’oliva di Spello, famoso per la sua qualità, il tartufo nero, i funghi porcini e il celebre vino Sagrantino, tipico della vicina Montefalco.

Un po’ al di fuori dei classici circuiti turistici in Umbria c’è un altro borgo incantato: Rasiglia. L’acqua scorre tra le case del borgo ed è questo il motivo per cui Rasiglia è conosciuta come la piccola Venezia Umbra. I ruscelli e i canali hanno dato vita a una scenografia fiabesca: l’acqua scorre lungo le stradine, sotto le abitazioni e tra i giardini, e le sorgenti naturali alimentano mulini, lavatoi e piccole cascate, creando un’atmosfera unica e rilassante. E’ inoltre molto interessante vedere come l’acqua veniva utilizzata per azionare i meccanismi di mulini ad acqua e telai. Rasiglia è una vera gemma, immersa nella natura e ricca di storia, che offre un’esperienza indimenticabile.

Assisi

Cascata delle Marmore e Lago di Piediluco

  • IL CASTORO

In questo ristorante potrete assaporare la tipica cucina umbra ma soprattutto una delle sue specialità ovvero il tartufo. I primi a base di tartufo sono eccezionali come gli strangozzi al tartufo o il risotto con gamberi di fiume con tartufo, e ancora la frittatina al tartufo nero e addirittura il semifreddo al tartufo. Per i tartufo addicted c’è anche la possibilità di scegliere un menu con 10 portate tutte a base di tartufo. Ma qui, oltre al tartufo, ci sono tante altre specialità come la tagliata ai funghi porcini o le costolette d’agnello fritte (una bomba!). Porzioni, nemmeno a dirlo, molto generose. Il locale è ampio e accogliente, con una sala moderna e una più tradizionale in stile chalet. Magari un po’ fuori mano, ma il posto e la cucina valgono assolutamente il viaggio.

Via Roma 27, 06047 Preci (PG)

  • RISTORANTE TRATTORIA IL CAPANNO
  • DOVE DORMIRE
  • QUANDO ANDARE
  • TRASPORTI E PARCHEGGI

– Spoleto: Parcheggio Posterna, parcheggio coperto a pagamento e ai margini del centro storico. Aperto 24 ore su 24.

– Spello: parcheggio di via della Liberazione (5 minuti a piedi dal centro storico e gratuito) oppure quello di Piazza Garibaldi (1 minuto a piedi dal centro storico e a pagamento).

– Assisi: Parcheggio Saba Giovanni Paolo II, molto vicino alla Basilica di San Francesco, una buona disponibilità di posti auto, sia all’aperto che al coperto. A pagamento e aperto 24 ore su 24. Un’altra opzione è Il Parcheggio del Cimitero più comodo per chi desidera visitare il centro storico (dista circa 10 minuti a piedi) senza addentrarsi troppo con l’auto nelle strade più strette e trafficate della città. Le tariffe qui sono più economiche rispetto ai parcheggi più centrali.

– Cascata delle Marmore: In alta stagione, da luglio a metà settembre, potreste avere qualche problema a trovare posto nei parcheggi tradizionali del Parco. Per questo consigliamo di acquistare i biglietti online (www.cascatadellemarmore.info/parcheggi). Le opzioni sono 3: P1 “ex Viscosa”(consigliato), P2 “Pasquale” e P3 “Staino”. Prezzi sui 10 euro intera giornata.

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