Nel corso di questo on the road vi accompagneranno dolci colline verde smeraldo che all’improvviso si tuffano nell’oceano, alternandosi a lunghe spiagge di sabbia bianca, da cui ammirare all’orizzonte selvagge isole nordiche. Partendo dalla vivace Belfast e percorrendo la Causeway Coastal Route, l’Irlanda del Nord vi sorprenderà chilometro dopo chilometro con i suoi intensi colori e il suo animo selvaggio e primordiale che culmina nella magnifica scogliera della Giant’s Causeway. Questo paese nasconde meraviglie da scoprire lungo la strada una dietro l’altra, seguiteci che ve le sveliamo.
Let’s go!… Zaini in spalla, si parte!



Causeway Coastal Route





E’ impensabile andare in Irlanda del Nord e non percorrere una delle strade costiere più affascinanti al mondo, la Causeway Coastal Route. Questa strada panoramica lunga circa 185 km collega Belfast a Derry, correndo lungo la costa settentrionale dell’Irlanda del Nord tra scogliere spettacolari, prati verdi e panorami mozzafiato sull’Oceano. L’attrazione più bella e affascinante che troverete lungo questa strada è senza ombra di dubbio il Giant’s Causeway, una meraviglia naturale e geologica dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1986. Si tratta di un sito naturale composto da circa 40.000 colonne di basalto esagonali, create da un’antica eruzione vulcanica avvenuta circa 60 milioni di anni fa. Le colonne si incastrano perfettamente, creando un paesaggio unico che sembra scolpito da mani umane. Pochi luoghi come questo ci hanno fatto percepire la forza, la complessità e la perfezione intrinseche nella natura stessa! Ciò che inoltre aggiunge un’aura magica al sito è la leggenda secondo cui il Giant’s Causeway sarebbe stato costruito dal gigante Finn McCool per attraversare il mare e sfidare il suo rivale scozzese, il gigante Benandonner. L’accesso al sito è gratuito e potrete percorrere diversi sentieri per raggiungerlo (noi abbiamo scelto quello blu, molto facile ma vi consigliamo di indossare scarpe robuste, poiché le rocce possono essere scivolose). All’ingresso c’è anche un moderno centro accoglienza che offre audioguide e esposizioni interattive sulla geologia, la storia e le leggende legate al sito (servizi a pagamento). E’ inoltre possibile parcheggiare l’auto in diversi parcheggi, tutti distanti più o meno 15 minuti a piedi dal sito. Altra tappa imperdibile lungo la Causeway Coastal Route è la spiaggia di Whitepark Bay Beach, la cui caratteristica distintiva è l’arco di sabbia bianca che si estende per circa tre miglia tra due promontori, offrendo dall’alto della verde scogliera un panorama mozzafiato. Qui è comune vedere bovini e cavalli che pascolano liberamente sulla spiaggia, mentre è sconsigliato nuotare nelle acque della baia a causa di correnti pericolose. La spiaggia si trova vicino al pittoresco villaggio di Ballintoy dalle case basse e bianche, la cui principale attrazione è il suo porto con i suoi vecchi edifici in pietra vulcanica e circondato da scogliere e grotte naturali (è diventato famoso per essere stato utilizzato come location nella serie Game of Thrones come porto principale delle Isole di Ferro). Poco più ad est di Ballintoy c’è un altro luogo magico e spettacolare, il Ponte di corda di Carrick-a-Rede. Il ponte collega la terraferma a una piccola isola rocciosa, sospeso a 30 metri sopra le acque cristalline dell’Oceano Atlantico. Attraversarlo è un’esperienza emozionante, con il vento che soffia e la vista spettacolare sull’oceano e, nelle giornate limpide, sulle isole scozzesi. Sebbene il ponte sia sicuro, il suo dondolio lo rende un’avventura piuttosto adrenalinica. Inoltre la storia del ponte è molto antica ed è legata alla pesca del salmone: consentiva ai pescatori locali di accedere all’isola per gettare le reti in uno dei migliori punti di pesca della zona. Per raggiungere il ponte, è necessario percorrere un sentiero di circa 1 km che si snoda lungo le scogliere e offre viste davvero indimenticabili. L’accesso è a pagamento al costo di 15€ circa acquistabile in loco o online (consigliato) sul sito www.nationaltrust.org.uk.
Dunluce Castle



Quasi a metà della Causeway Coastal Route, procedendo verso Derry, si trova un altro luogo incantato, misterioso e silente: il Dunluce Castle, spettacolare tanto quanto la scogliera su cui si affaccia. Il castello risale all’epoca medievale e raggiunse il suo massimo splendore sotto il controllo dei MacDonnell, una delle famiglie più potenti dell’Irlanda del Nord, fino al suo declino nel 1639, quando una parte del castello crollò nell’oceano a causa dell’erosione della scogliera, uccidendo diversi servitori. Questo evento segnò l’inizio del declino del castello, che venne gradualmente abbandonato. Oggi rimane intatto il suo incredibile fascino: si possono ammirare le rovine, che includono torri, mura difensive e i resti di una grande sala; inoltre, la sua posizione a picco sul mare rende l’accesso scenografico ma storicamente strategico, poiché il castello era difficile da assediare. A rendere il tutto ancora più misterioso, ci sono diverse leggende locali secondo cui il castello ancora oggi sarebbe infestato dai fantasmi dei servitori morti nel crollo! Il sito dispone di un ampio parcheggio e l’ingresso al castello è a pagamento (circa 10€, ultimo ingresso alle 16:00). Poco distante dal Castello c’è un altro bellissimo punto panoramico, il Magheracross Viewpoint, da dove godere di una vista panoramica sulle scogliere di Antrim, sull’oceano Atlantico e sulle piccole isole che punteggiano la costa. Allontanandosi leggermente dalla costa, c’è un altro piccolo villaggio dove sorge una delle distillerie più antiche e famose del Regno Unito, la Old Bushmills Distillery. Fondata nel 1608, è celebre per la produzione di whisky irlandese, in particolare per il famoso Bushmills Irish Whiskey. La distilleria offre visite guidate per i visitatori che desiderano scoprire il processo di produzione del whisky e la sua storia. Se volete programmare una visita, ecco il sito ufficiale per tutte le info necessarie: www.bushmills.eu.
The Dark Hedges



Poco più nell’entroterra, tra le dolci e verdi colline irlandesi, si trova un altro luogo divenuto iconico per l’Irlanda del Nord. Parliamo del The Dark Hedges, reso celebre dalla serie televisiva Game of Thrones dove è apparso come “The Kingsroad” nella seconda stagione. Trattasi di un suggestivo viale di faggi secolari piantati intorno al XVIII secolo dalla famiglia Stuart lungo la strada che conduceva alla loro tenuta. Gli alberi si intrecciano sopra la strada, formando un tunnel naturale dall’atmosfera misteriosa e cupa: con il passare dei secoli, i rami si sono contorti in forme uniche, rendendo il viale particolarmente fotogenico e, diciamola tutta, ancor più spettrale. Passeggiare lungo questo viale è un’esperienza singolare e emozionante, quasi da film horror nelle giornate in cui c’è la tipica pioggerella irlandese. Visitare The Dark Hedges è gratuito e vi consigliamo di parcheggiare presso il Dark Hedges Hotel o nelle vicinanze al costo di 7€ circa. Vi suggeriamo di visitarlo la mattina presto o al tramonto per trovare meno visitatori e ottenere così scatti migliori.
Belfast



Belfast è un po’ Londra e un po’ Dublino: vivace e british come la prima, rilassata e accogliente come la seconda. Per iniziare a comprenderla, vi invitiamo a visitare per prima cosa il Belfast City Hall, la sede ufficiale del Belfast City Council dove si svolgono riunioni politiche e cerimonie. L’edificio è un esempio straordinario di architettura barocca edoardiana con la sua cupola centrale, alta 53 metri, che di notte viene illuminata magnificamente. I giardini che lo circondano ospitano statue commemorative, tra cui quella della regina Vittoria, e qui è possibile rilassarsi stesi sul prato. L’ingresso al Belfast City Hall è gratuito e sono previste visite guidate gratuite, che consentono ai visitatori di esplorare le sale storiche. Al suo interno inoltre si trova una mostra interattiva che racconta la storia di Belfast, dalla Rivoluzione Industriale fino ai giorni nostri: un’ottima opportunità per scoprire come la città si è sviluppata nel tempo ma consultate il sito per ottenere tutte le info necessarie (www.belfastcity.gov.uk). Passiamo poi a visitare il Cathedral Quarter, il cuore pulsante di Belfast, uno dei quartieri più vivaci e culturalmente ricchi della città, che prende il nome dalla Cattedrale di Sant’Anna, un’imponente chiesa in stile romanico. Qui troverete ristoranti, club e pub di ogni tipo dove fare le ore piccole. Non lontano da questo iconico quartiere, si trova il Belfast Waterfront, un’area dinamica e affascinante della città che si sviluppa lungo il fiume Lagan e che negli ultimi anni è stata soggetta ad un’intensa attività di riqualificazione con edifici residenziali moderni, locali, spazi verdi e infrastrutture per migliorare la vivibilità della zona. Nelle vicinanze del Waterfront c’è il Titanic Belfast, un museo interattivo interamente dedicato al Titanic che a Belfast fu costruito prima che la sua storia diventasse tragicamente nota in tutto il mondo. Se avete tempo vi consigliamo fortemente di visitare questo museo (qui il sito con tutte le info www.titanicbelfast.com).
Dove mangiare
- ST. GEORGE’S MARKET
Il St. George’s Market di Belfast è uno dei mercati coperti più antichi d’Irlanda. Il mercato è aperto tre giorni alla settimana, con ognuno dedicato a un tema specifico: il venerdì è riservato alla vendita del pesce fresco, il sabato con street food e musica dal vivo e la domenica è dedicata ad un mercato più tradizionale con prodotti freschissimi e un’atmosfera rilassata. Questo è il posto perfetto per provare specialità locali come il pane “soda bread” o le “potato farls”, ma anche piatti da tutto il mondo, inclusi quelli della cucina mediterranea, asiatica e caraibica. Inoltre al St. George’s Market potrete acquistare pezzi di artigianato locale realizzati a mano, perfetti come souvenir o regali!
12-20 East Bridge Street, Belfast, BT1 3NQ, Irlanda del Nord
- THE DUKE OF YORK

The Duke of York è uno dei pub più celebri di Belfast, un luogo iconico che racchiude lo spirito e la tradizione della cultura irlandese. Situato a Cathedral Quarter, il pub è decorato con oggetti storici, fotografie e cimeli che raccontano la storia di Belfast e dell’Irlanda del Nord, l’esterno è altrettanto iconico, con murales colorati e cartelli storici che adornano l’edificio e la pittoresca strada acciottolata in cui si trova, Commercial Court. Il locale è famoso per la musica dal vivo e ovviamente per la sua selezione eccezionale di whiskey irlandesi, birre e sidri.
7-11 Commercial Ct, Belfast BT1 2NB, Regno Unito
- MOURNE SEAFOOD BAR

Il Mourne Seafood Bar è uno dei ristoranti più rinomati di Belfast per gli amanti della cucina di mare. Il ristorante si concentra sull’utilizzo di pesce fresco proveniente dai porti locali della costa settentrionale dell’Irlanda con un menu che include specialità come ostriche, zuppe di pesce, cozze in salse aromatizzate, aragoste e capesante. Il tutto accompagnato da ottimi vini bianchi o champagne.
34-36 Bank St, Belfast BT1 1HL, Regno Unito
- NELLIE RUA’S

Questo è un pub che ci sentiamo di consigliarvi, magari quando sarete di ritorno a Belfast dopo aver percorso la Causeway Coastal Route. Il Nellie Rua’s si trova a Ballycastle, una pittoresca cittadina sulla costa nord-orientale dell’Irlanda del Nord. E’ il classico pub irlandese dall’atmosfera calorosa, con interni rustici, musica dal vivo e ottime birre. Ma qui si mangia anche benissimo: assolutamente consigliato l’irish stew (stufato di agnello) e il loro fish and chips servito con salsa tartara.
Ann St, Ballycastle BT54 6AA, Regno Unito
Consigli
- DOVE DORMIRE
Vi consigliamo l’hotel The Flint in posizione centrale a Belfast, ideale per esplorare le principali attrazioni della città. E’ una struttura a 4 stelle e tutte le sue camere sono dotate di angolo cottura con forno, microonde e lavastoviglie (comodissimo per preparare i propri pasti). L’hotel offre anche un parcheggio nelle vicinanze. Questo il link del loro sito da cui prenotare www.theflintbelfast.com.
- QUANDO ANDARE
La primavera e l’estate offrono condizioni ottimali per esplorare i paesaggi della Causeway Coastal Route e le bellezze di Belfast. Giugno è forse il mese migliore: c’è meno gente, i prezzi sono più contenuti e le giornate più lunghe.
- TRASPORTI
Avere un auto è indispensabile per questo viaggio. Potrete noleggiarne una all’aeroporto di Belfast o di Dublino, a seconda di dove atterrerete. Potete, ad esempio, consultare il sito www.europcar.it, noi ci siamo sempre trovati bene con loro. Dublino è ben collegata all’Italia da diverse compagnie come Ryanair, mentre Belfast è raggiungibile con volo diretto solo da alcune città italiane, altrimenti vi toccherà fare scalo a Londra o altrove. Se atterrerete come noi a Dublino, raggiungerete Belfast in meno di due ore d’auto e la strada è molto buona.
- DOCUMENTI E MONETA
L’ingresso nel Regno Unito è consentito unicamente con passaporto e da aprile 2025, per il transito e per i soggiorni di breve durata, sarà obbligatoria l’ETA, un’autorizzazione elettronica a viaggiare nel Regno Unito di cui sarà necessario munirsi prima della partenza. La moneta utilizzata è la sterlina ma vi consigliamo di evitare il cambio perché potrete pagare ovunque con la carta di credito. Per ulteriori informazioni su queste tematiche e su sicurezza, moneta e sanità consultare sempre prima di partire www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/GBR
- ASSICURAZIONE E SIM
Come per ogni viaggio, vi consigliamo di stipulare prima di partire un’assicurazione sanitaria che possa coprire gran parte delle spese e darvi assistenza in caso di imprevisti: noi ci affidiamo sempre ad heymondo.it che offre tariffe molto vantaggiose e la possibilità di scegliere tra diversi piani di assicurazione.
Per quanto riguarda la SIM, nonostante la Brexit potrete continuare ad usare il roaming come nel resto d’Europa, quindi mantenendo la vostra offerta.
Per consultare il nostro itinerario scaricabile e dettagliato con i luoghi d’interesse di cui vi abbiamo parlato in questo articolo clicca qui

